Visita guidata al Pantheon di Roma

La visita guidata al Pantheon di Roma può forse sembrare un po’ scontata… quante volte ci siamo infatti passati davanti, fino a percepirlo come un’architettura estremamente familiare e dandone per scontata la presenza? Eppure, il Pantheon è un luogo unico al mondo, che merita un approfondimento più accurato perché la sua storia e la sua tecnica costruttiva, ancora oggi avvolte da alcuni misteri, sono un capolavoro che a distanza di quasi duemila anni tutto il mondo ammira ed invidia.

Fondato in età augustea come tempio dedicato a tutte le divinità, il Pantheon subì diversi incendi e crolli fino ad essere ricostruito dall’imperatore Adriano tra il 120 e il 124 d.C. ed è oggi collocato in un’area densa di tesori artistici ed architettonici, immerso com’è tra Santa Maria Sopra Minerva, Sant’Ignazio di Loyola, San Luigi dei FrancesiSant’Ivo alla Sapienza e Piazza Navona.

Eppure non passa mai inosservato. Il suo imponente portico con 16 monumentali colonne corinzie introduce alla rotonda, un ambiente circolare che, rispondendo perfettamente ai canoni classici di armonia ed equilibrio presenta una cupola con oculo centrale che costituisce l’unico esempio al mondo di cupola antica in calcestruzzo con dimensioni così grandiose (la cupola ha un diametro di 43 metri!).

La cupola venne sapientemente costruita con materiali diversi a pesantezza decrescente per riuscire a reggere staticamente l’enorme peso della struttura, rendendo il Pantheon un capolavoro di tecnica costruttiva che non ha eguali al mondo. Trasformata in tempio cristiano nel VII secolo d.C. il Pantheon si salvò dalle distruzioni medievali e presenta oggi un interessante connubio di forme antiche, medievali, rinascimentali e moderne, che ben si leggono al suo interno dove, in una cortina muraria mossa da nicchie, decorazioni e piccole cappelle si trovano pregevoli affreschi rinascimentali, tra cui quelli di Melozzo da Forlì, e insigni sepolture sia di artisti – Raffaello Sanzio, Baldassarre Peruzzi, Annibale Carracci – sia dei due primi re d’Italia, Vittorio Emanuele II e Umberto I.

La visita guidata al Pantheon è la scoperta di un vero e proprio gioiello che conserva tutte le tracce dei suoi quasi duemila anni di storia, contornati da un’eccellenza architettonica che nel corso dei secoli ha ispirato non solo la Basilica di San Pietro, ma molte altre realizzazioni, italiane ed estere, nonché innumerevoli artisti, letterati e musicisti.