Visita guidata all'Auditorium di Mecenate a Roma
La visita guidata all’Auditorium di Mecenate è l’occasione per conoscere e ammirare l’unica testimonianza architettonica della splendida Villa appartenuta a Mecenate, celebre statista e collaboratore dell’imperatore Augusto.
La Villa sorgeva sull’Esquilino e fu fatta costruire intorno al 30 a.C., quando l’area venne bonificata e da luogo di sepolture si trasformò in zona residenziale con splendide ville. Oggi ciò che ne resta appare quasi nascosto tra le grandi costruzioni della zona, stretto tra i palazzi di una zona fortemente residenziale come quella che si dipana tra Santa Maria Maggiore, San Pietro in Vincoli, la chiesa di Santa Croce in Gerusalemme e San Giovanni in Laterano.
La scoperta della Villa di Mecenate avvenne nel 1874, in quella che oggi è via Merulana, durante i lavori di scavo per la costruzione del nuovo quartiere Esquilino. Lo spazio, si presenta come un’aula rettangolare con un abside semicircolare a cui si accedeva da una rampa in discesa, oggi parzialmente conservata.
Il nome deriva dalla prima attribuzione che fu data a questo spazio, ovvero un auditorium, un piccolo teatro coperto all’interno degli Horti maecenatis ma in realtà si trattava del ninfeo di questa vasta e lussuosa residenza, che già all’epoca era parzialmente interrato. Il ninfeo era un ambiente presente nelle residenze private di lusso e ospitava piccole piscine, fontane e giochi d’acqua, rendendolo il luogo ideale per incontri conviviali e culturali.
La vera caratteristica che rende questo luogo unico è però la decorazione, che si è conservata sia all’interno che sopra le nicchie, dove è dipinto un lungo fregio nero con scene dionisiache e giardini che si ripetono anche lungo le pareti laterali mentre gli interni delle nicchie sono completamenti affrescati come se fossero finestre aperte su lussureggianti giardini animati da piccoli uccelli in volo e fontane.
La visita guidata all’Auditorium di Mecenate permetterà di osservare una testimonianza importantissima dell’antica Roma, attraverso la figura di Mecenate, colto e raffinato conoscitore delle arti.