Visita guidata: Michelangelo a Roma

La visita guidata “Michelangelo a Roma” è una passeggiata dedicata al grande maestro del Rinascimento che lasciò a Roma alcuni capolavori immortali, venendo ricordato come uno dei più grandi artisti di tutti i tempi e il cui successo fu ben noto a livello internazionale quando era ancora in vita.

Dopo una formazione fiorentina, avvenuta nell’ambiente del Ghirlandaio a contatto con le grandi opere del primo Rinascimento toscano, Michelangelo Buonarroti si trasferì a Roma sul finire del Quattrocento su invito del Cardinale Riario che lo inserì nell’ambiente culturale romano e che lo introdusse all’arte classica. Tra le prime opere Romane, la Pietà oggi nella Basilica di San Pietro fece ben intendere le capacità dell’artista, consacrandone il talento e procurandogli numerose commissioni.

Dopo un soggiorno fiorentino, Michelangelo tornò a Roma e sotto il pontificato di Giulio II, amante dell’arte e grande mecenate di Bramante e di Raffaello, che gli commissionò il proprio Monumento funebre per la Basilica di San Pietro (oggi in versione ridotta nella chiesa di San Pietro in Vincoli) e successivamente la decorazione della volta della Cappella Sistina, cui successivamente Michelangelo aggiungerà il Giudizio universale, su commissione di Clemente VII e Paolo III.

Il successo della decorazione della Cappella Sistina, giudicata già da allora il vertice espressivo della pittura rinascimentale, decretò anche le commissioni relative al rifacimento della Piazza del Campidoglio e dei palazzi che su di essa affacciano, oggi sedi dei Musei Capitolini, e la Cappella Paolina nei Palazzi Vaticani, la sua ultima opera pittorica.

Negli ultimi anni, ormai ammalato ed indebolito, Michelangelo si dedica soprattutto alla progettazione monumentale, che lo vede impegnato nel completamento della facciata di Palazzo Farnese e della Basilica di San Pietro, entrambe lasciate incompiute da Giuliano da Sangallo, e della chiesa di Santa Maria degli Angeli, per concludere infine il proprio percorso artistico con la sofferta serie delle Pietà e con l’ultimo grande capolavoro fortemente autobiografico che è la Pietà Rondanini, oggi conservata ai Musei del Castello Sforzesco di Milano.

Personalità geniale e al contempo inquietaMichelangelo fu un artista a tutto tondo, che seppe realizzare un’arte la cui estetica è strettamente collegata ad una poetica personale, umanissima e insieme originale, che lo vide al centro di congiure e di dissapori, di sfide e di trionfi, di soddisfazione e di estreme sofferenze, spesso fissate nei versi delle sue poesie e nella delicatezza delle sue opere.

La visita guidata “Michelangelo a Roma” sarà l’occasione per conoscere da vicino l’intimità di un uomo senza pari, entrando in contatto con le sue stesse parole e le sue emozioni ed osservando alcuni dei suoi capolavori più immensi, per cogliere tutto il genio di un artista che seppe mutare il corso della storia dell’arte e inaugurare quella stagione del manierismo che guarderà con ammirazione e timore alla sua opera, da molti considerata l’apice di un traguardo insuperabile.