Visita guidata alla Roma Liberty

La visita guidata alla Roma Liberty sarà un tour imperdibile per rivivere l’atmosfera, unica e indimenticabile della Belle Epoque, ammirando alcuni palazzi emblematici dell’Art Noveau della capitale.

Se è vero che il Liberty ebbe la sua massima espressione in città come Milano e Torino, è altrettanto vero che anche a Roma restano tracce affascinanti e significative di questo stile, che contaminò l’estetica europea tra Ottocento e Novecento.

Ne sono un esempio gli scenografici Grandi Magazzini “Alle città d’Italia” (ex Rinascente) nel Palazzo Bocconi che, inaugurati nel 1887 e ispirati ai grandi negozi parigini come Printemps o Le Bon Marché, rivoluzionarono l’idea del commercio adeguandosi alla richiesta delle sempre più esigente nuova classe borghese ottocentesca. Strutture di questo tipo non mutarono però soltanto il gusto e il modo di “fare shopping”, ma furono soprattutto innovative per la concezione e l’organizzazione moderna degli impianti architettonici, che facevano ampio uso del vetro e della ghisa, materiali inusuali nel panorama romano di quegli anni.

Moderna sia concettualmente sia architettonicamente è anche la Galleria Alberto Sordi che, nata negli anni della trasformazione di Roma in Capitale d’Italia su progetto dell’architetto livornese Dario Carbone e frutto di un lungo cantiere terminato solamente nel 1940, colpisce ancora oggi per l’imponente e prestigiosa struttura, finemente ideata e decorata.

A due passi dalla Fontana di Trevi, visiteremo poi la Galleria Sciarra, vero e proprio gioiello liberty della Città Eterna che se da una parte si ispira alla Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, dall’altro è una rielaborazione stilistica e decorativa tutta romana. La sua costruzione fu voluta dal principe Maffeo Barberini-Colonna di Sciarra, protagonista della vita politico-mondana della Roma umbertina, che affidò il progetto all’architetto Giulio De Angelis, particolarmente esperto nell’utilizzo della ghisa nelle nuove costruzioni. Realizzata tra il 1885 e il 1888, presenta una copertura a volta in ferro e vetro, unico esempio a Roma, mentre le pareti interne furono decorate da Giuseppe Cellini che qui creò il suo capolavoro artistico, ideando un programma iconografico che esaltava le virtù tradizionali della donna, omaggio a Carolina Colonna Sciarra, madre del principe Maffeo.

La visita guidata alla Roma Liberty si concluderà con una sosta alla Palazzina Calzone, che con la sua facciata architettonicamente mossa e con la sua decorazione floreale rappresenta un esito ormai semplificato della ridondanza decorativa del Liberty, per poi concludere con il maestoso Palazzo del Messaggero in via del Tritone e con il Teatro Quirinetta, che concludono in maniera maestosa la panoramica sui più stupefacenti esempi di Art Nouveau dell’Urbe.