Visita guidata a Bracciano con Castello e Museo Civico
La visita guidata a Bracciano porta alla scoperta di uno splendido borgo affacciato sul lago omonimo e al meraviglioso Castello che lo sovrasta. Un vero e proprio luogo incantato che, a poca distanza dalla città di Roma, offre la possibilità di immergersi in un’atmosfera di pace, quasi fiabesca.
Il Castello Orsini-Odescalchi conserva sulle sue mura le tracce del passaggio della storia, dalla prima costruzione medievale fino ai rifacimenti ottocenteschi. Costruito per volontà dei Conti di Vico, passò nei primi anni del Quattrocento agli Orsini, divenuti signori di Bracciano.
I lavori al Castello iniziarono nel 1470 per volontà di Napoleone Orsini e di suo figlio Gentil Virginio. A questa fase architettonica si attribuisce l’intervento di una serie di artisti che in un rapido susseguirsi di anni operarono nel Castello, tra i quali ricordiamo Giovannino de Dolci, l’architetto della Cappella Sistina, Francesco di Giorgio Martini, Antoniazzo Romano e forse Andrea Bregno e Giovanni Dalmata, i quali si dedicarono non solo a fortificare la struttura ma anche a decorarne gli interni e curarne gli arredi. Appartengono a questa fase raffinati affreschi che illustrano la vita femminile a corte e l’episodio, opera di Antoniazzo Romano, con Il Trionfo di Gentil Virginio Orsini.
Con Paolo Giordano Orsini il Castello attua la sua trasformazione da rocca a dimora gentilizia, in occasione del matrimonio dell’Orsini con Isabella de’ Medici nel 1558 e l’elevazione di Bracciano al rango di Ducato nel 1560. Per il Duca lavorarono artisti quali l’architetto Giacomo del Duca, allievo di Michelangelo, e i pittori Taddeo e Federico Zuccari, che realizzarono in occasione delle nozze ducali gli affreschi con il tema natale degli sposi e gli emblemi delle due casate, nonché le decorazioni di numerose sale, tra le quali quella che ospitò papa Sisto IV in fuga da Roma colpita dalla peste.
Nel 1696 il castello fu venduto agli Odescalchi, che lo mantennero, ad eccezione di una breve parentesi di cessione alla famiglia Torlonia, fino ai nostri giorni.
Nel 1890 il principe Baldassarre Odescalchi intervenne per restaurare il Castello nelle sue forme rinascimentali, avvalendosi del lavoro dell’architetto Raffaele Ojetti. Il Castello fu aperto al pubblico nel 1952 per volontà del principe Livio IV Odescalchi ed è oggi sede del Museo Civico, che ospita una ricca collezione che spazia dai dipinti agli arredi, dalle ceramiche alle armi.
La visita guidata a Bracciano è dedicata a un luogo affascinante tutto da scoprire, che è stato più volte scelto da numerosi registi per ambientarvi i propri film e che permetterà di immergersi nell’atmosfera di un autentico Castello rinascimentale, tra i più belli in Europa, in un contesto naturalistico d’eccezionale bellezza.