Visita guidata alla chiesa di Sant'Agnese in Agone, alla sua Cripta e a Piazza Navona
La visita guidata a Sant’Agnese in Agone e a Piazza Navona con accesso alla sua suggestiva Cripta sarà un’occasione per ammirare una delle piazze monumentali più spettacolari e scenografiche non solo di Roma, ma del mondo intero.
Nel centro storico della città, a pochi passi da Palazzo Madama e a San Luigi dei Francesi e non distante da Sant’Ivo alla Sapienza, la piazza appare come uno splendido scenario di meraviglie architettoniche e scultoree, testimonianza di due geni assoluti come Bernini e Borromini. Dalla forma particolarissima, ricalca quasi fedelmente l’antico stadio di Domiziano, ancora oggi visitabile. Tale importante preesistenza della Roma imperiale definisce questo spazio urbano che è divenuto il simbolo della Roma barocca.
Qui infatti possiamo trovare contemporaneamente gli artisti più influenti e significativi del periodo, da Gian Lorenzo Bernini con la Fontana dei Quattro Fiumi a Francesco Borromini e Girolamo Rainaldi con la chiesa di Sant’Agnese in Agone, a Pietro da Cortona, autore anche degli affreschi di Palazzo Doria Pamphilj. Quest’ultimo, fatto costruire per volere di Papa Innocenzo X a partire dal 1644 fu realizzato per esaltare la grandezza e la potenza della famiglia Pamphilj, da sempre in competizione con i Barberini e i Farnese. Doveva essere una sorta di reggia con la piazza come corte d’onore e la Chiesa di Sant’Agnese, già esistente, come cappella di famiglia.
Per ottenere le commesse dei lavori si sfidarono quindi i principali architetti del tempo, anche se pare che un ruolo di rilievo nella scelta degli artisti fu giocato da una delle più influenti donne di Roma, la potente Olimpia Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X.
Celeberrima nel mondo e tra le più belle fontane di Roma, la Fontana dei quattro fiumi di Bernini diventa fulcro della piazza, con i suoi bilanciamenti incredibili tra l’obelisco e le personificazioni del Nilo, del Gange, del Danubio e del Rio de la Plata che ne fa un vero e proprio artificio barocco.
Di fronte, la Chiesa di Sant’Agnese in Agone si contrappone per la diversa sensibilità artistica di Francesco Borromini, di cui osserveremo i tratti stilistici, per poi scoprire i tesori custoditi all’interno, tra cui la cripta sotteranea, un gioiello architettonico e pittorico che vale la pena ammirare. La Cripta di Sant’Agnese, recentemente ristrutturata e riportata al suo antico splendore, è caratterizzata da tre ambienti e da pitture murali che raccontano la vita della Santa. Questo spazio raccolto rappresenta il vero e proprio nucleo spirituale dell’edificio, poichè si pensa che proprio lì sia stata uccisa la martire.
La visita guidata a Sant’Agnese in Agone, alla sua splendida Cripta e a Piazza Navona darà la possibilità di celebrare la grandezza del Barocco, attraverso il confronto tra due artisti di impareggiabile valore, eternamente rivali, ma artefici, grazie al loro estro creativo, di capolavori eterni.