La Chiesa di San Gregorio e gli oratori del Celio

La visita guidata alla chiesa di San Gregorio e agli oratori del Celio, dedicati a Sant’Anna, Santa Silvia e Santa Barbara sarà un’occasione per conoscere una delle chiese più venerate dal popolo romano.

L’edificio religioso, situato sul Colle Celio, di fronte al Palatino ed accanto al Circo Massimo, fu fondato nel 575 d.C. dallo stesso Gregorio. Della struttura medievale sopravvive soltanto il pavimento cosmatesco del Duecento, dal momento che la chiesa fu ricostruita e rimaneggiata più volte nel corso dei secoli.
Nel 1600, in occasione del Giubileo, venne aggiunta la stupenda scalinata che ancora oggi possiamo ammirare insieme alla piazza antistante. L’aspetto attuale della facciata, che ricorda quella di San Luigi dei Francesi, fu invece realizzata da Giovanni Battista Soria e presenta nella decorazione gli emblemi tipici della famiglia Borghese, ovvero l’aquila e i draghi.

Si apre poi un cortile porticato sul quale si affaccia la chiesa vera e propria con una seconda facciata, mentre l’interno, con tre navate scandite da 16 colonne antiche, è in stile barocco per gli interventi effettuati, inclusi gli stucchi, da Francesco Ferrari nel 1725.

Sull’orto adiacente alla chiesa si aprono tre piccole ma preziose cappelle: l’Oratorio centrale di Sant’Andrea che conserva gli splendidi affreschi di Domenichino, di Reni e del Pomarancio, l’Oratorio di Santa Silvia, dedicato alla madre di Gregorio, che ospita gli affreschi Concerto degli angeli di Guido Reni, ed infine l’Oratorio di Santa Barbara che presenta affreschi di Antonio Viviani e conserva il “Triclinio”, la tavola di marmo sulla quale san Gregorio serviva personalmente il pranzo a 12 poveri.

La visita guidata alla chiesa di San Gregorio e agli oratori del Celio ci condurrà alla scoperta di uno scrigno d’arte davvero unico, nel centro storico di Roma.