Il Castello di Giulio II a Ostia

La visita guidata al Castello di Giulio II a Ostia sarà un tour affascinante alla scoperta di un incredibile tesoro rinascimentale che domina il borgo di Ostia antica, nel territorio comunale di Roma.

Il Castello venne edificato su progetto dell’architetto Baccio Bandinelli tra il 1483 e il 1487, sotto il cardinale Giuliano della Rovere, futuro papa Giulio II, passato alla storia per la prestigiosissima commissione delle Stanze Vaticane a Raffaello Sanzio.

La costruzione inglobò un torrione circolare, realizzato in precedenza da Papa Martino V, arricchendosi di uno scalone monumentale, affrescato da Baldassarre Peruzzi con scene mitologiche legate alla figura di Ercole. Il forte, caratterizzato da una pianta triangolare con tre torrioni, di cui due circolari e uno poligonale di dimensioni maggiori (torre di Martino V), è un eccezionale esempio di architettura militare rinascimentale ed include un circuito perimetrale di casematte (camere da sparo), un “rivellino”, edificio difensivo a protezione della porta di accesso, ed un ampio fossato.

La rocca, composta da mura in mattoni, basse ma spesse e inclinate a scarpa per ridurre i danni dei proiettili delle macchine d’assedio, subirà un progressivo declino a seguito della disastrosa inondazione del Tevere del 1557 e della lenta formazione di paludi malariche, ma conserva ancora brani di decorazione interna. Infine va ricordato che nell’800 nel castello alloggiarono i prigionieri destinati ai lavori forzati che, sotto Pio VII e Pio IX, furono impiegati per i primi scavi archeologici di Ostia Antica.

La visita guidata al Castello di Giulio II a Ostia sarà quindi l’occasione per poter ammirare un modello importante tra le rocche di transizione di fine XV secolo in modo da comprendere l’evoluzione e la successiva nascita della fortificazione moderna.