La Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti con sotterranei

La visita guidata alla Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti sarà l’occasione per andare alla scoperta di una perla dell’architettura romana.
Situata nella centralissima via di Monte Oppio, è attorniata da capolavori senza tempo quali le Basiliche di Santa Prassede e di Santa Maria Maggiore, le Terme di Traiano, l’Auditorium di Mecenate e Palazzo Brancaccio, mentre a pochi passi si incontrano i vivacissimi Rioni Monti e Esquilino, con la loro dinamica vita diurna e notturna. La visita guidata permetterà di immergersi nella calma e nella bellezza di un luogo ricchissimo di arte e di storia, nel cuore pulsante della vita cittadina.
L’edificio attuale della Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti sorse al di sopra dell’antico titulus Equitii, voluto da papa Silvestro I e fatto erigere nel IV secolo d.C. sul terreno concessogli dal presbitero Equizio. Questo primo luogo di culto aveva la forma di un grande oratorio ed era dedicato a tutti i martiri. Il percorso permetterà di esplorare questo luogo straordinario, accessibile direttamente dall’attuale basilica.
Ci addentreremo all’interno dell’antico titulus, allestito all’interno di una precedente aula romana adibita probabilmente a scopo commerciale. Lo spazio si articola in una grande aula centrale, divisa da pilastri in due ambienti speculari, con volte a crociera ed un vestibolo con accesso sulla strada. Fu nel 509 che avvenne la trasformazione principale dell’edificio, poichè papa Simmaco decise di abbandonare definitivamente il primitivo oratorio e di edificare una nuova basilica, costruita al di sopra dell’oratorio e dedicata ai santi Martino di Tours e a papa Silvestro I.
Oggi questo luogo ospita diverse testimonianze del passaggio della storia: frammenti di mosaici a tessere bianche e nere risalenti al III secolo, un mosaico a parete del IV o V secolo e affreschi del IX secolo fino a giungere alle importanti modifiche avvenute durante i pontificati di Sergio II e Leone IV nel IX secolo. L’intervento più massiccio fu effettuato nel 1636, quando il priore Giovanni Antonio Filippini commissionò i lavori all’architetto Filippo Gagliardi, conclusi solo nel 1667 con la realizzazione della facciata. L’interno della basilica conserva ancora oggi le meravigliose colonne della basilica di papa Simmaco con trabeazione continua che donano all’edificio un monumentale e elegante aspetto classico.
La visita guidata alla Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti sarà un vero e proprio viaggio nella storia, dove, immersi in uno scrigno di tesori, potremo ammirare opere d’arte che raccontano l’evoluzione della città da capitale dell’Impero a capitale del Cristianesimo, fino al Rinascimento e alla Roma Barocca.