Visita guidata all'Ara Pacis e al Mausoleo di Augusto

La visita guidata all’Ara Pacis e al Mausoleo di Augusto è dedicata ad una delle evidenze archeologiche più stupefacenti al mondo, dove storia, politica, arte e filosofia si intrecciano in un intrico di simbologie e di eccellenza stilistica senza paragoni.

La visita guidata inizierà con l’illustrazione del progetto urbanistico del Campo Marzio, pensato da Augusto come un luogo di propaganda politica e di celebrazione della pace. L’evidenza archeologica più significativa dell’intero complesso è sicuramente l’Ara Pacis, eretta dall’imperatore del 9 a.C. per celebrare la Pax Romana e oggi valorizzata dalla struttura museale progettata da Richard Meier nel 2006: un recinto posto su un podio presenta bassorilievi di finissima fattura con le scene della Gens Iulia in processione, il Lupercale, di Enea che sacrifica ai Penati e della Saturnia Tellus, mentre l’interno è decorato con bucrani e festoni.

Smembrata nel corso dei secoli, alcuni rilievi dell’Ara Pacis vennero ritrovati a partire dal Cinquecento e variamente dislocati nelle collezioni italiane, per poi essere recuperati e rimontati nella loro collocazione originaria negli anni Trenta del Novecento. Lo stile ricercatissimo e straordinariamente naturalistico riprende motivi dell’arte greca ed ellenistica, fondendoli con il fine realismo di matrice romana e conferendo all’opera un sincretismo stilistico unico e originale, in cui la celebrazione della Natura, con piccoli animali come chiocciole, scorpioni, rane e cavallette, partecipano alla rinascita della cultura, in un senso di speranza e di celebratività che si riscontra anche nella coeva produzione letteraria di Virgilio e di Ovidio.

Termineremo la vista guidata con uno sguardo alla Tomba di Augusto, una monumentale sepoltura che l’imperatore concepì per sè e per i propri discendenti nel  27 a.C. utilizzando tecniche e materiali diversi e di cui oggi rimane apprezzabile la parte inferiore.

La visita guidata all’Ara Pacis e al Mausoleo d’Augusto è un’immersione emozionante nel clima di ottimismo e di rinascita dell’inizio dell’Impero, al cospetto di un capolavoro unico al mondo per significato, per iconografia e per bellezza.