Visita guidata alla chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza

La visita guidata alla chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza è un viaggio alla scoperta di uno dei più alti esiti dell’architettura di Francesco Borromini  e della Roma barocca.

Situata a breve distanza da San Luigi dei Francesi, la chiesa di Sant’Ivo si trova all’interno del cortile del Palazzo della Sapienza, sede dell’antica Università di Roma fondata nel 1303 da Bonifacio VIII con sede nel rione Trastevere e poi trasferita nel Quattrocento nel rione Sant’Eustachio.

All’inizio degli anni trenta del Seicento Borromini ricevette l’incarico da parte di Urbano VIII di terminare il complesso, il cui cortile era già stato delineato dall’intervento di Giacomo della Porta. Le preesistenze del palazzo e del cortile condizionano l’operato dell’architetto ticinese che elabora una soluzione di grande originalità: una pianta mistilinea, una sorta di stella a sei punte, il cui andamento è assecondato dai muri che ne ricalcano il perimetro. A chiudere l’edificio un tamburo dalle linee convesse sorregge la cupola terminante nella lanterna a spirale.

Evoluzione delle ricerche avviate in San Carlino alle Quattro FontaneSant’Ivo alla Sapienza è la sintesi delle riflessioni di Borromini sul rapporto tra spazio e massa muraria e una delle massime rappresentazioni dell’uso simbolico delle forme, quali il triangolo e il cerchio dalla forte valenza religiosa, o la stella ispirata all’emblema dell’ape Barberini.

L’interno della chiesa, dove è possibile ammirare lo straordinario gioco di pieni e vuoti orchestrato da Borromini, conserva una pala d’altare iniziata da Pietro da Cortona e ultimata dagli allievi alla sua morte, raffigurante Sant’Ivo patrono degli avvocati.

La visita guidata alla chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza è un’occasione imperdibile per lasciarsi affascinare, come successo ai fedeli e ai visitatori del Seicento, dalle originali soluzioni architettoniche di Francesco Borromini.