Visita guidata alla chiesa di San Pietro in Vincoli
La visita guidata alla chiesa di San Pietro in Vincoli ci permetterà di scoprire l’interessante storia di questa basilica, ma soprattutto di ammirare, tra i tesori custoditi all’interno, la celebre tomba di Giulio II e la famosa statua di Mosè, tra i capolavori assoluti di Michelangelo.
La basilica di San Pietro in Vincoli, situata sul colle Oppio, nel rione Monti, è anche detta basilica Eudossiana, dal nome della fondatrice, Licinia Eudossia, figlia dell’imperatore d’Oriente Teodosio II e moglie dell’imperatore d’Occidente Valentiniano III.
A lei infatti si deve la ricostruzione tra il 442 e il 470 della basilica dopo la distruzione, per cause ignote, della chiesa preesistente, ma soprattutto fu grazie al suo intervento che, secondo la tradizione, le catene che avrebbero avvinto San Pietro durante la sua prigionia, giunsero a Roma. Si racconta che mostrò le catene di Pietro a papa Leone I, che le avvicinò a quelle che furono di Pietro nel Carcere Mamertino e avvenne il miracolo: le catene si fusero insieme in maniera irreversibile. Proprio a memoria di questo evento prodigioso, si decise allora di edificare la basilica che doveva conservarle.
L’architettura attuale della chiesa però risale al restauro di Giulio II con la creazione del portico di ingresso e la ristrutturazione del convento annesso. L’interno è ricco di capolavori e di storia: troviamo la tomba dei pittori fiorentini Antonio e Piero del Pollaiolo, l’affresco quattrocentesco di Antoniazzo Romano (attivo anche nella Cappella Sistina, nella Cappella del Bessarione nella chiesa dei Santissimi Apostoli e nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme), la tomba dell’umanista Nicolò Cusano, opere del Pomarancio e del Domenichino, oltre al vero tesoro della basilica, la tomba di Papa Giulio II, commissionata a Michelangelo nel 1505, ma completata soltanto nel 1545.
Progettata con più di quaranta statue, tra cui il famoso Mosè, una delle più grandi opere della scultura rinascimentale e nota per la testa con le “corna” (in realtà raggi di luce), la monumentale opera rimase incompleta e venne in parte terminata dai collaboratori di Michelangelo.
La visita guidata alla chiesa di San Pietro in Vincoli sarà un’esperienza indimenticabile perché ci calerà in una delle chiese più ricche di arte e di storia di Roma e ci regalerà l’emozione di vedere dal vivo una delle sculture immortali di Michelangelo.