Visita guidata alla Basilica di Sant'Agostino a Roma

La visita guidata alla Chiesa di Sant’Agostino a Roma ci condurrà alla scoperta di una delle prime chiese romane del Rinascimento, che conserva al suo interno incredibili capolavori artistici.

Le origini di questo edificio religioso, a pochi passi da Piazza Navona, nel rione Sant’Esutachio, risalgono al XIV secolo, quando gli agostiniani decisero di costruire una nuova struttura per il loro convento e di dedicarla al santo ispiratore dell’ordine. La nuova chiesa, ultimata soltanto nel 1420, risultò però troppo piccola per le esigenze della comunità, per questo motivo, fu riedificata tra il 1479 ed il 1483, utilizzando il travertino proveniente dal Colosseo.

Successivamente, nel 1746, la chiesa venne demolita quando Luigi Vanvitelli ingrandì il convento. Più tardi l’architetto trasformò radicalmente anche l’interno della chiesa e la cupola, primo esempio di cupola rinascimentale a Roma, aggiungendo le volute laterali della facciata e modificando il campanile quattrocentesco in una torre quadrata.

E’ però l’interno ad essere un vero e proprio scrigno di bellezza e arte: qui sono custodite opere straordinarie come la famosa scultura Madonna del Parto del 1516 di Jacopo Tatti detto il Sansovino o il gruppo marmoreo rappresentante Sant’Anna che riunisce in un unico abbraccio la Vergine Maria ed il Bambino, di Andrea Sansovino o ancora il famoso affresco di Raffaello raffigurante il Profeta Isaia (1512), affiancato da due putti.

Un altro tesoro della chiesa è, senza dubbio, il celebre dipinto della Madonna dei Pellegrini del Caravaggio del 1604. A ciò si aggiunge sull’altare maggiore l’icona bizantina con la Vergine con Bambino, proveniente dalla chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli, e la pala raffigurante Sant’Agostino tra S. Giovanni Battista e S. Paolo Eremita del Guercino e ai lati Sant’Agostino lava i piedi al Redentore e Sant’Agostino sconfigge le eresie del Lanfranco.

La visita guidata alla Chiesa di Sant’Agostino sarà dunque una splendida occasione per poter ammirare una delle più note chiese di Roma e per poter ammirare alcune significative opere di artisti immortali.