Visita guidata a Palazzo Firenze




La visita guidata a Palazzo Firenze a Roma è un’occasione preziosa per esplorare una splendida dimora storica cinquecentesca poco nota, appartenuta a famiglie di alto rango come i Del Monte e i Medici di Firenze, che la hanno abbellita con splendide decorazioni.
Voluto da Jacopo Cardelli, segretario apostolico di papa Leone X, e successivamente ristrutturato da Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, nell’ambito del progetto di riqualificazione del quartiere di Campo Marzio avviato a metà Cinquecento, Palazzo Firenze deve il proprio aspetto attuale all’architetto Bartolomeo Ammannati, che aveva già lavorato per lo stesso committente in San Pietro in Montorio e che trasformò la dimora in un vero e proprio palazzo rinascimentale, ispirato ai canoni di equilibrio ed armonia.
L’ampio portone che domina la semplice facciata rinascimentale ci invita ad entrare nel cortile interno, caratterizzato da un loggiato che conduce a un incantevole giardino. Gli ambienti interni sono splendidamente decorati con affreschi che, inizialmente attribuiti a Primaticcio e a Federico Zuccari, sono oggi riconosciuti come opere di Prospero Fontana: nato a Bologna e formatosi all’ombra dei Carracci, il pittore aveva già avuto una lunga carriera di decoratore per Palazzo Doria a Genova, per Villa Giulia e per Castel Sant’Angelo; arrivato a Roma seppe coniugare in maniera originale spunti culturali differenti, come ben dimostrano le opere realizzate per Palazzo Venezia, come le scene mitologiche e storiche della loggia, nel Camerino dei Continenti e nella Sala del Granduca.
Voluto da Jacopo Cardelli, segretario apostolico di papa Leone X, e successivamente ristrutturato da Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, nell’ambito del progetto di riqualificazione del quartiere di Campo Marzio avviato a metà Cinquecento, Palazzo Firenze deve il proprio aspetto attuale all’architetto Bartolomeo Ammannati, che aveva già lavorato per lo stesso committente in San Pietro in Montorio e che trasformò la dimora in un vero e proprio palazzo rinascimentale, ispirato ai canoni di equilibrio ed armonia.
L’ampio portone che domina la semplice facciata rinascimentale ci invita ad entrare nel cortile interno, caratterizzato da un loggiato che conduce a un incantevole giardino. Gli ambienti interni sono splendidamente decorati con affreschi che, inizialmente attribuiti a Primaticcio e a Federico Zuccari, sono oggi riconosciuti come opere di Prospero Fontana: nato a Bologna e formatosi all’ombra dei Carracci, il pittore aveva già avuto una lunga carriera di decoratore per Palazzo Doria a Genova, per Villa Giulia e per Castel Sant’Angelo; arrivato a Roma seppe coniugare in maniera originale spunti culturali differenti, come ben dimostrano le opere realizzate per Palazzo Venezia, come le scene mitologiche e storiche della loggia, nel Camerino dei Continenti e nella Sala del Granduca.
La dimora subì modifiche e rimaneggiamenti in epoche successive: ai cinquecenteschi affreschi di Prospero Fontana si aggiunse l’intervento di Jacopo Zucchi, chiamato dalla famiglia Medici, che rese questo luogo la sede prediletta per incontri culturali ed eventi mondani. Seguirono poi ulteriori rimaneggiamenti settecenteschi, sotto la proprietà dei Duchi di Lorena.
La visita guidata a Palazzo Firenze a Roma permetterà di scoprire un affascinante gioiello nascosto che, situato a pochi passi da luoghi d’interesse come Piazza Navona e il Pantheon, è oggi sede della Società Dante Alighieri e della commissione nazionale italiana dell’Unesco, continuando a conservare l’antico splendore.